Le truffe telefoniche sono diventate una costante nella nostra vita. Nell’ultimo mese sono aumentati i consumatori raggiunti da telefonate truffa, in particolare quelle che riguardano le bollette del telefono, della luce, del gas e l’attivazione di servizi non richiesti sul cellulare, un fenomeno che si è moltiplicato con la diffusione dei nuovi dispositivi mobili.
Nel 2014 le persone che si sono viste attivare servizi indesiderati sono state circa 500mila e il giro di affari, che attualmente è stimato a 800 milioni di euro all’anno, continua a crescere.
Nell’ambito del progetto #reclamitelefonia, la CTIME ha lanciato una piattaforma online attraverso la quale gli utenti possono inoltrare direttamente i reclami su fatturazioni e bollette a tutte le aziende di telefonia fissa e mobile (Wind, H3G, Vodafone, Tim, Fastweb, ecc.) da cui ritengono di essere stati truffati e da qui, successivamente, avviare una procedura di conciliazione. Prodotti e servizi di alcune di queste aziende vengono acquistati spesso su internet o telefonicamente, dove è più facile incorrere in una truffa.
“Occorrono strumenti adeguati per assistere tutti coloro che si ritrovano in queste situazioni spiacevoli”. “Il nostro progetto #reclamitelefonia nasce proprio per garantire, in questo nuovo contesto, la tutela di cittadini e imprese nelle truffe nella telefonia, e a breve anche energia, gas e Pay TV”.
La piattaforma la potete trovare in questo link:
https://www.luigicafagna.it/conciliazioni/
In alternativa potete recarvi nella nostra sede in Barletta alla Via Giuseppe De Nittis, 24 – Tel.0883/957948 – info@luigicafagna.it